Il 15 aprile 2025 Confapi Aniem e Sindacati hanno sottoscritto l’accordo sulla parte normativa, confermando la decorrenza degli aumenti retributivi con decorrenza 1° Aprile 2025 e fino al 30 giugno 2028, coerentemente con quanto previsto dall’intesa sugli aumenti retributivi del 24 marzo u.s. Dopo il rinnovo della parte economica sottoscritto il 24 marzo u.s., la cui operatività era subordinata agli ulteriori accordi sulla parte normativa, il percorso contrattuale è stato pertanto completato con le intese in materia di trasferta, denuncia unica edile, Fondapi, sorveglianza sanitaria e fondo territoriale per la qualificazione.
Viene pertanto data attuazione all'intesa economica che prevede un incremento salariale totale di 175 euro per l'operaio comune, suddiviso in due tranche: 100 Euro dal 1° aprile 2025 e 75 Euro dal 1° marzo 2027.
Si segnalano, in relazione alla parte normativa, i seguenti aspetti contenuti nell’accordo:
Trasferta: con la nuova disciplina, che modifica l’art. 21 del CCNL, e che troverà applicazione a decorrere dal 1° ottobre 2025, l’Edilcassa di appartenenza resta l'unica referente per l'impresa: per gli operai in "trasferta" e per tutta la durata della stessa, tutti gli adempimenti previsti dalla contrattazione nazionale e territoriale saranno gestiti presso la stessa Edilcassa, a cui competeranno gli adempimenti nei confronti della cassa dove si svolgono i lavori.
Modello Denuncia Unica: la definizione del Modello di Denuncia Unica presso le Edilcasse/Casse Edili è funzionale all'applicazione di quanto già previsto dal CCNL 2019, in merito all'effettiva possibilità di compensare i debiti verso la Cassa Edile con crediti di natura fiscale e/o previdenziale vantati dalle imprese nei confronti dell'INPS e/o dell'Agenzia delle Entrate. Il nuovo modello presenterà elementi obbligatori e bloccanti quali la verifica delle ore ordinarie lavorabili, permessi, ferie, CCNL e Contratto Integrativo applicati, EVR, ore malattie e trasferta.
Sorveglianza sanitaria: viene previsto l’avvio di un progetto sperimentale, di durata annuale, a decorrere dal 1° Gennaio 2025 e fino al 31 dicembre 2025, con l’obiettivo di rafforzare il sistema di prevenzione delle malattie professionali e degli infortuni nel settore delle costruzioni, relativamente alla categoria degli operai, nonché di rilanciare lo svolgimento della sorveglianza sanitaria nei cantieri edili.
Fondo Territoriale per la qualificazione: si avvia una sperimentazione biennale nell’ambito del “Regolamento fondo territoriale per la qualificazione del settore formazione” con l’obiettivo di favorire le imprese più qualificate con la costituzione di un apposito Fondo per le pmi.
Le parti hanno altresì convenuto di dare impulso alla contrattazione integrativa territoriale con la costituzione di una commissione nazionale di coordinamento e di avviare i lavori delle commissioni tecniche sulla classificazione dei lavoratori e per la stesura dell’intero testo contrattuale aggiornato.