Fondo di assistenza sanitaria integrativa
Dal 1° ottobre 2020 è operativo il Fondo di assistenza sanitaria integrativa SANEDIL.
La copertura assicurativa prevista dal fondo, introdotto nell’ultimo rinnovo dei CCNL del settore edile, garantisce ai lavoratori dipendenti, operai e impiegati, trattamenti di assistenza sanitaria integrativa del Servizio Sanitario Nazionale grazie a una serie di convenzioni sottoscritte con UNISALUTE. La polizza offre garanzie anche a seguito di infortunio professionale ed extraprofessionale.
Sono previste due tipologie di piani sanitari:
Base – vi hanno diritto tutti gli operai e impiegati iscritti e in regola con la contribuzione, privi dei requisiti di anzianità di cui al piano Plus illustrato di seguito;
Plus – vi hanno diritto gli operai con l’erogazione dell’APE in corso (ad esempio APE erogata nel mese di maggio 2020) e gli impiegati con almeno ventiquattro mesi di contribuzione continuativa SANEDIL versata (prima decorrenza ottobre 2018; in questo caso la prestazione Plus potrà essere richiesta a partire da novembre 2020).
Per poter accedere alle prestazioni offerte da SANEDIL è indispensabile:
rivolgersi preventivamente alla Edilcassa della Regione Sardegna;
utilizzare una struttura convenzionata con UNISALUTE, come riportato nell’elenco delle strutture convenzionate operanti in Sardegna e dall’elenco completo per tutta l’Italia;
ottenere preventiva autorizzazione da parte di UNISALUTE prima dell’attivazione della prestazione;
avere la prescrizione medica.
Resta ferma la possibilità di richiedere il rimborso del ticket sanitario per le prestazioni coperte da SANEDIL nei limiti dei massimali previsti e fatte salve eventuali franchigie, come illustrato nelle brochures “guida al piano Base” e “guida al piano Plus”.
I moduli per la richiesta delle prestazioni e tutto il materiale informativo sono disponibili sul sito SANEDIL